Mentalità giuridica giapponese revisited: il termine “kenri”

Mentalità giuridica giapponese revisited: il termine “kenri”

Si è scritto molto sul termine 権利 (kenri) come neologismo inventato in epoca Meiji, traduzione dei termini occidentali right, diritto soggettivo, droit subjectif.

Si è scritto che è un termine estraneo alla mentalità giuridica giapponese.

Un filmato di YouTube non vorrà dire molto, ma a questo incontro tra rappresentanti del governo centrale e dei residenti di Fukushima sulle misure (non) intraprese per proteggere la popolazione, tenutosi il 19 luglio 2011, il termine kenri, ed una certa mentalità giuridica si sono fatti sentire.

Chi non sa il giapponese si fidi: i sottotitoli sono fedeli -a parte un paio di typo come “radication” = “radiation”.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=rVuGwc9dlhQ]

Aggiornamento 28 luglio
Secondo JapanProbe il video è stato montato ad arte ed i sottotitoli conterrebbero alcuni errori di traduzione, in particolare il passo in cui il funzionario Akira Sato è sottotitolato così: “Well, you are free to evacuate at your own risk if you want to. If people live in a safe place, the government asks them to stay there.”
Si tratta della parte in cui l’audio è meno chiaro, ad ogni modo pare che il sig. Sato dica (dal minuto 1′:48″):

「あのー、避難されるのは自己の判断に基づき、あのー、していただいて結構だと思いますが、国としては、安全な地域については、あのー、そのー、強制することなくですね、とどまっていただくことを政策としてやっております」

“Dunquee, evacuare o no è una decisione personale, cioè, se volete farlo va bene, ma il governo, per quanto riguarda le zone sicure, dunquee, cioè, chiede a tutti di rimanere, ma non attraverso misure coercitive”

Rimango dell’idea che i sottotitoli siano sostanzialmente corretti.
E poi in ogni caso, la parte del video che ci interessa, e che dà il titolo al post, è la prima, in cui si sentono i cittadini di Fukushima chiedere del “diritto” alla salute, del “diritto” a vivere in una zona non contaminata. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.