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Mese: Maggio 2014

Iwao Hakamada

Iwao Hakamada

Iwao Hakamada era in prigione da 48 anni. Quarantotto. Arrestato nel 1966, nel 1968 era stato condannato a morte per l’omicidio di una famiglia di 4 persone. La condanna era stata confermata nel 1980 dalla Corte Suprema. La legge dispone che le condanne debbano essere eseguite entro sei mesi da quando la sentenza diviene definitiva (art. 475 cod. proc. pen.). Tuttavia, affinché si proceda con l’impiccagione, è necessario l’ordine del Ministro della legge (ricordiamo ai lettori che nei Paesi dove vige…

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Il nuovo visto – gioie e dolori

Il nuovo visto – gioie e dolori

[post autobiografico ma con ambizioni di interesse generale] Nel 2012 il Giappone ha riformato il sistema di immigrazione e visto, cambiando, tra l’altro, il regime di re-entry permit (再入国許可). Una delle misure più significative è stata la creazione di un nuovo regime di visto per i cosiddetti “highly skilled foreign professionals”, ossia gli stranieri “altamente qualificati” nel settore accademico, tecnico-professionale e imprenditoriale-finanziario. In buona sostanza il governo giapponese ha deciso di concedere un regime di visto premiale per quegli stranieri…

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Aggiornamenti flash

Aggiornamenti flash

TEPCO non accetta le proposte di conciliazione avanzate dai suoi dipendenti e dalle loro famiglie in materia di danni conseguenti all’incidente di Fukushima-1. Alcuni di questi casi sono già in tribunale, molti probabilmente seguiranno. Il Parlamento giapponese ha approvato una legge che dispone un inasprimento delle pene per i minori autori di reati. Un Tribunale ha dato torto allo Stato e gli ha ordinato di pagare danni alle cooperative di pescatori, in quanto danneggiati da opere pubbliche che avevano strappato terra al…

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Riforma costituzionale per reinterpretazione

Riforma costituzionale per reinterpretazione

Oggi 3 maggio è in Giappone la festa della Costituzione. Il governo Abe ha posto tra le sue priorità la riforma costituzionale. L’obiettivo finale di Abe e della sua compagine è il famoso art. 9. Esso recita: 第九条 日本国民は、正義と秩序を基調とする国際平和を誠実に希求し、国権の発動たる戦争と、武力による威嚇又は武力の行使は、国際紛争を解決する手段としては、永久にこれを放棄する。 二 前項の目的を達するため、陸海空軍その他の戦力は、これを保持しない。国の交戦権は、これを認めない。 Art. 9 – Il popolo giapponese, aspirando sinceramente alla pace tra le nazioni fondata sulla giustizia e sull’ordine, rinuncia per sempre alla guerra quale diritto sovrano dello Stato, ed alla minaccia o all’uso della forza militare quale mezzo per risolvere le controversie internazionali….

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