Aggiornamenti flash

Aggiornamenti flash

  1. Due persone sono state arrestate per violazione della legge sulla proprietà intellettuale, violazioni collegabili in qualche modo al famosissimo manga One Piece.
    Il primo vendeva modellini/pupazzetti dei personaggi del fumetto, in versione sexy. Senza l’autorizzazione dei detentori del diritto d’autore.
    Il secondo distribuiva su internet un volume della serie attraverso un programma di file sharing.
    Grazie Asahi per averci detto il nome del programma. Nel caso qualcuno fosse interessato.
  2. Lotta al fumo attivo e passivo: il governo ha finalmente dato i numeri sugli obiettivi da raggiungere. Entro il 2023 si mira a ridurre al 12% la percentuale di fumatori rispetto alla popolazione (oggi è del 20% tra gli adulti: avrei detto di più).
    Altri obiettivi: rendere tutti i posti di lavoro “smoke-free” in 8 anni, ma evidentemente non si prendono in considerazione ristoranti, izakaya bar e simili, per i quali l’obiettivo è di ridurre al 15% entro il 2022 gli esercizi dove si può fumare.
  3. La provincia di Kanagawa ha dichiarato che concederà in locazione i tetti degli edifici pubblici a chi voglia installarvi pannelli solari. Si tratta della prima iniziativa di questo genere in Giappone. Sempre che non le facciano causa.
  4. Il Consiglio di Amministrazione di Olympus ha approvato il pagamento all’ex amministratore Michael Woodford del compenso per tutto il periodo dell’incarico previsto originariamente. La somma, come accennavamo, è di 10 milioni di sterline, o 1,2 G jpy, o 12 milioni di euro, moneta più moneta meno. Si tratta dell’1% delle perdite “nascoste” da Olympus che hanno dato origine allo scandalo.
  5. Articolo informativo dell’Asahi sulla sottrazione nazionale e internazionale di minori, sulla prospettata adesione alla Convenzione dell’Aia e sul diritto di famiglia giapponese. Molto consigliato.

2 pensieri riguardo “Aggiornamenti flash

  1. Ciao! Son dolori per chi ci capita! Nel mio caso,dopo la sentenza del tribunale sono arrivato alla conclusione che il Giappone deve ancora fare tanto per integrarsi nella comunità mondiale,e non parlo soltanto di inondare prodotti della quale ideazione risiede altrove. Purtroppo ha una mentalità così isolana che….
    Avendo avuto un caso simile,io ho deciso di rimanere qui,non perché il posto mi appassiona svisceratamente ,ma più che altro per stare vicino a mio figlio,e per controllare che il mutuo della mia ex-casa,ora passata alla cara ex-consorte, venga regolarmente pagato,visto che è a nome mio e che la Legge qui non fa nulla per obbligare un Giapponese a cambiare il nome del titolare del mutuo.
    Prevenire è meglio che curare. Io sarei dell’opinione di diffondere parecchio di più di come si fa ora queste notizie. In Ambasciata dovrebbe essere ben esposta la lista delle migliaia di genitori divorziati e con figli che non possono vedere. Voglio dire,se l’Italia ha la nomea di tal paese che.., allora diffondiamo nomee con criterio e su altri Paesi.

    Ciao! E un caloroso augurio a tutti gli altri padri che hanno avuto una simile sfortuna!

  2. Quando in Giappone “prospettano” vuol dire che NON lo fanno, quindi hai voglia ad aspettare che qualcosa cambi dal punto di vista delle leggi sulla sottrazione di minori…come quando dicono che “valuteranno” la richiesta di estradizione per Zorzi……..

    A.

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