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Tag: Ministro della giustizia

Iwao Hakamada

Iwao Hakamada

Iwao Hakamada era in prigione da 48 anni. Quarantotto. Arrestato nel 1966, nel 1968 era stato condannato a morte per l’omicidio di una famiglia di 4 persone. La condanna era stata confermata nel 1980 dalla Corte Suprema. La legge dispone che le condanne debbano essere eseguite entro sei mesi da quando la sentenza diviene definitiva (art. 475 cod. proc. pen.). Tuttavia, affinché si proceda con l’impiccagione, è necessario l’ordine del Ministro della legge (ricordiamo ai lettori che nei Paesi dove vige…

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Aggiornamenti flash

Aggiornamenti flash

In linea con la sentenza della Corte Suprema che lo scorso anno ne aveva deciso l’illiceità, l’Alta Corte per la proprietà intellettuale di Tokyo, nella causa di rinvio, ha ordinato la sospensione dell’attività a due società che, via internet, permettevano la visione della televisione giapponese al di fuori dell’Arcipelago. Il governo ha approvato un disegno di legge che modifica il quadro legislativo del nucleare civile. Tra le novità, il limite di 40 anni all’attività dei reattori nucleari, estendibile in casi particolari di altri 20…

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Esecuzioni capitali per ora bloccate

Esecuzioni capitali per ora bloccate

In un’intervista rilasciata allo Yomiuri Shinbun, il Ministro della giustizia Satsuki Eda ha dichiarato che al momento non ha intenzione di autorizzare esecuzioni capitali. In Giappone, anche nel caso di sentenze capitali passate in giudicato, è necessario l’ordine del Ministro della giustizia per procedere all’esecuzione del condannato. Nell’agosto scorso è stata istituita presso il Ministero della giustizia una Commissione di studio sulla pena di morte, che sta tardando a presentare le proprie conclusioni. Il ministro ha giustificato la sua posizione dicendo…

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