Andrea Ortolani

Tag: ADR

[EN] Reconsidering the Theories about the Japanese Legal Consciousness

I am very excited to present here my latest (working) paper: “Nihonjin no Hōishikiron no Saikō” [日本人の法意識論の再考 – Reconsidering the Theories about the Japanese Legal Consciousness].
It builds on the theoretical foundations laid by Prof. Orin S. Kerr in his canonical A Theory of Lawand on the related scholarship, extending those groundbreaking advances in legal science to the long-debated dilemma of the Japanese legal consciousness.
I find it quite difficult to summarize it, therefore I warmly recommend those interested not to waste time and read here the full version.

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Benvenuto Giorgio Colombo!

È per me un grandissimo piacere annunciare che l’amico e collega Giorgio F. Colombo inizierà presto a contribuire a il diritto c’è ma non si vede come guest-blogger.

Di lui abbiamo già scritto in questi post.
Giorgio è specialista di ADR, ma ha avuto modo di interessarsi di diversi aspetti del sistema giuridico giapponese. Qui la sua pagina su Academia.edu. È stato co-fondatore, insieme al titolare e ad altri colleghi giapponesi, dell’Associazione Italo-Giapponese per il Diritto Comparato.
Attualmente insegna all’Università di Nagoya.

Benvenuto Giorgio!

Due cicli di seminari del Prof. Giorgio Fabio Colombo

L’amico Giorgio Fabio Colombo terrà nelle prossime settimane due cicli di seminari sul diritto giapponese.
Il primo, il 5 e 6 marzo presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea – Scuola Interdipartimentale in Studi Asiatici e Gestione Aziendale:

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Il secondo ciclo si terrà il 13 e 14 marzo all’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali, presso il Polo di Mediazione Linguistica e Culturale:

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Non posso fare altro che consigliarveli molto caldamente!

Il caso Olympus: riepilogo dei mesi non collegati

Il caso Olympus ha avuto i suoi 15 giorni di celebrità ed è uscito da tempo dal radar dei giornali.
Anche qui, per vari motivi, abbiamo seguito di meno l’evoluzione delle vicende, ma rimediamo ora con un breve riepilogo delle due o tre notizie più importanti degli ultimi mesi.

Il 17 febbraio 2012, appena 4 mesi dopo l’inizio dello scandalo, alcuni manager di Olympus sono stati arrestati: l’AD precedente Kikukawa, gli ex manager Hisashi Mori e Hideo Yamada, oltre a quattro persone esterne alla società.

L’altra notizia è che Michael Woodford, l’amministratore che ha dato il via allo scandalo, ha trovato un accordo preliminare con Olympus per ritirare la causa di risarcimento danni per licenziamento illegittimo. La somma oggetto dell’accordo è segreta, ma si vocifera che sia pari alla retribuzione per l’intero periodo previsto originariamente per l’incarico: circa 12 milioni di euro.
La causa era stata presentata in un tribunale inglese (ehi: anche fuori dal Giappone si concilia!) e l’accordo deve essere approvato dal Consiglio di amministrazione di Olympus l’8 giugno. In caso di mancata approvazione, si tornerà in aula.

Lo scandalo ha dato una scossa agli ambienti finanziari e governativi, e si pensa a come migliorare la corporate governance giapponese in modo che questi scandali non avvengano più.
Ci sono almeno due commissioni al lavoro per presentare proposte di modifica alla legge sulle società del 2005.