I giapponesi che fanno causa (XXVIII)

I giapponesi che fanno causa (XXVIII)

65. Hai un fidanzato? È una violazione contrattuale ed io ti faccio causa

Avevamo parlato una prima ed una seconda volta del contratto del gruppo di idols (aidoru) AKB48. Il punto preso in esame era questo: l’accordo spesso prevede che le idols non possano avere relazioni sentimentali -o che comunque queste debbano essere tenute assolutamente segrete.
Giunge notizia di un altro caso analogo: si scopre che due componenti di un gruppo di idols hanno un fidanzato. I manager del gruppo mandano una lettera a tutte le parti coinvolte in cui chiedono tra le altre cose un risarcimento per violazione del contratto.
Come giustamente nota l’articolo, non risulta che al momento sia stata presentata una vera e propria domanda al tribunale. Si tratta, per ora, di una semplice lettera inviata dal management alle ragazze e ai fans.
Però, è singolare che queste tattiche intimidatorie siano praticate, e che facciano appello proprio ad aspetti prettamente giuridici: è stato concluso un contratto, dovete pagare un risarcimento per la sua violazione.
Rincuora il fatto che da più parti queste clausole e queste pratiche siano considerate sbagliate e prive di contatto con la realtà.

66. Una casa di riposo un po’ particolare

La circoscrizione ( 区 – ku) di Shibuya ha acquistato nell’aprile scorso uno stabilimento termale (terreno ed edificio sovrastante) nella provincia di Shizuoka, per la somma di ¥110M (circa €780.000 al cambio -molto volatile- attuale) al fine di usarlo come struttura per anziani.
Un membro dell’assemblea della circoscrizione ha chiesto un risarcimento al presidente della circoscrizione, poiché si è scoperto che la location era stata usata per girare una serie di film a luci rosse.
L’attore -in senso processuale!- sostiene che la struttura, visti i suoi trascorsi, sia inadatta ad ospitare gli anziani, e che il prezzo pagato dall’apparentemente ignara circoscrizione è ormai di gran lunga superiore al prezzo di mercato, ora che il passato degli edifici di dominio pubblico.
Grazie per la segnalazione a @tokyoreporter su twitter (qui il sito).

(puntata precedente)

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