Konpu gacha
Il Giappone è un mercato assai fiorente per i cd. “social games (SG)”. Si tratta di giochi di solito installati su smartphone o altri dispositivi portatili, che integrano caratteristiche dei videogiochi classici con forme più avanzate –e che creano più dipendenza- di interazione tra utenti ed il gioco.
I leader di mercato sono due società: Gree e DeNA Mobage, che da anni macinano profitti, costantemente in crescita. Il settore conta più di 400 società, ed il fatturato del mercato nel 2011 è stato valutato tra i 1,8 ed i 2,5 miliardi di euro.
Il 7 maggio 2012 le azioni delle principali società di SG quotate alla borsa di Tokyo sono crollate. Per capire il motivo di questo piccolo tracollo è necessario illustrare cosa siano i cd. giochi “konpu gacha”.
I giochi konpu gacha sono tra le applicazioni più popolari, e più redditizie per le società di SG giapponesi. Konpu sta per “complete” e gacha è il suono delle macchinette –reali- in cui si inserisce una moneta, si gira una manovella ed il distributore fa scendere una pallina con un gioco sorpresa.
I konpu gacha includono dinamiche simili: per proseguire negli schemi si possono ottenere o acquistare carte o oggetti virtuali, via via più rari e difficili da conseguire. Completare la collezione è proprio l’obiettivo del gioco: l’idea di collezione è una delle ossessioni della cultura otaku e non stupisce che le società in questione abbiano deciso di fare cassa proprio in questo modo.
Per non rendere le cose troppo facili, infatti, gli oggetti vengono assegnati a caso, e soprattutto, gli oggetti virtuali possono essere acquistati con soldi veri, con un prezzo di solito tra i 100 e 300 jpy. Per alcune società i gacha rappresentano il 50% delle entrate.
Il successo dei giochi e storie di bambini o adulti che spendevano somme ingenti ha da un lato messo in cattiva luce questi SG e le relative case di produzione, dall’altro ha attirato l’attenzione delle autorità.
Per prevenire l’azione del governo, le maggiori società, superando le rivalità che le dividono, inevitabili in un settore altamente competitivo come questo, avevano iniziato a collaborare per emanare linee guida a protezione di minorenni e soggetti deboli nei confronti del gioco d’azzardo. Il tentativo di autoregolamentazione volontaria è arrivato troppo tardi.
L’Agenzia dei Consumatori in un rapporto del 24 aprile comunicava che i “gacha” sarebbero stati considerati premi, ai sensi della Legge sui premi casuali e sulle indicazioni erronee (l. 134 del 1962), di fatto assimilando i konpu gacha al gioco d’azzardo.
Alle parole seguivano i fatti: durante le festività della “Golden week” un quotidiano pubblicava lo scoop secondo cui l’Agenzia stava indagando sulle società di SG.
Panico. Crollo del valore in borsa: DeNA passava da 2.490 jpy a 1.978 in una settimana, Gree da 2.151 a 1.440 jpy.
Oltre a Gree e DeNa, altre 4 società sono state oggetto dell’indagine dell’Agenzia: NHN Japan, CyberAgent, Dwango ed il social network fino a pochi anni fa assolutamente dominante in Giappone, Mixi. I kompu gacha sono stati sostanzialmente dichiarati illegali nella loro forma attuale.
Le sei società hanno dichiarato che rivedranno le pratiche legate ai konpu gacha ed hanno istituito un Comitato di Coordinamento per le piattaforme di Social Game, al fine di elaborare linee guida comuni. Si sta lavorando su meccanismi per evitare che i minorenni e altri soggetti deboli nei confronti del gioco d’azzardo sviluppino dipendenza e spendano cifre irragionevoli con questi giochi.
Il mercato pare apprezzare: dopo aver toccato un minimo di 1.392 jpy il 4 giugno, DeNA è tornata a 1.993 jpy il 15 giugno; nello stesso periodo Gree è passata da 1.050 a 1.710 jpy.
Fonti in lingua inglese: Japan Times, Economist, Yomiuri Shinbun e ancora Yomiuri Shinbun, Mainichi Shinbun, Serkan Toto.
Un pensiero su “Konpu gacha”
Ottimo post!
Mi chiedevo proprio il motivo dell’enorme successo dei konpu gacha in Giappone.
Amo i videogames ma i social games non mi sono mai piaciuti (e questi mi sanno proprio da gioco d’azzardo). Sarà che non sono abbastanza otaku! 😉
Buona settimana!