CAUTION! ILLICIT DRUG USE PROHIBITED!!! (parte II)

CAUTION! ILLICIT DRUG USE PROHIBITED!!! (parte II)

Nei commenti al post sul manifesto antidroga si parlava della mail che l’Università di Tokyo inviò a tutti gli studenti, quando un suo studente fu arrestato per aver cercato di importare 6 grammi di hashish.

L’ho ritrovata, eccola qui:

A tutti gli studenti dell’Università di Tokyo

Recentemente uno studente straniero di questa Università è stato arrestato per violazione della legge sul controllo della cannabis.

Già in precedenza, considerando che i casi relativi all’uso di cannabis tra gli studenti sono diventati un grande problema sociale, questa Università ha richiamato più volte l’attenzione sul problema, ed è estremamente increscioso, ed una grande delusione che ciò si sia verificato.

L’Università di Tokyo riconosce la gravità della situazione, e intende prevenirne assolutamente il ripetersi.

Inutile a dirsi, il possesso e l’uso di cannabis e di altre droghe illegali sono reati gravi, e anche come Università prenderemo contromisure rigorose.

Questa Università ancora una volta richiama formalmente l’attenzione degli studenti.

22 gennaio 2009
Direttore – Prorettore (Responsabile studenti)
Makoto Asashima

Il titolare non è su facebook e quindi non può controllare se non attraverso la cache di google, ma cercando la notizia pare che via sia la lettera aperta di risposta a cui facevo riferimento, scritta dal brillante collega: cercando “Open letter to the Vice-President of the University of Tokyo” dovrebbe essere tra i primi risultati.

2 pensieri riguardo “CAUTION! ILLICIT DRUG USE PROHIBITED!!! (parte II)

  1. The reason the Vice-President includes the information in question (student arrested is a foreigner) is apparent from the first part of the Open Letter, as well as from your posts. There is a distinct difference in perceptions of the matter between Japanese students and foreign students.
    The incident also calls into question your mocking of these notices, since it does seem to show that there are students at the Tokyo university who don’t understand this simple issue and need this kind of extra explanation.

    1. Questa mini-serie di post non ha l’obiettivo di prendere posizione su, o irridere le politiche della droga giapponesi e/o dell’Università di Tokyo, ma intende presentare in maniera critica dei fatti sulla struttura del controllo sociale e sul ruolo del diritto penale in Giappone.

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